Scrivi un commento
al testo di Fiorenzo Mascagna
L’uomo che ha battuto i rovi
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
Giunta al riparo la compagnia delle formiche sventola briciole di pane. Il mattino sparge rugiada sopra i passi che solcano la strada.
Le labbra ridisegnate dal freddo baciano l'alba che si affaccia tra i rami.
L'uomo che ha battuto i rovi per lasciar passare gli altri è entrato dove il bosco si fa largo. La giacca sulla spalla il segno rotondo delle scarpe per metà affogate nella terra la mano verso l'alto... come brillano le cinque dita!
Ci sarà la parabola del sole da seguire e per tutto il giorno provare ad imparare il gesto che si accende poche volte nella vita di un uomo. Sarà dura anche oggi dissodare la cresta ma stavolta il sudore da raccogliere nel fazzoletto sarà un omaggio.
L'uomo che ha battuto i rovi per lasciare passare gli altri oggi diventerà padre.